
La trama
Torino ai giorni nostri. Lei è Dora, trent’anni, mamma di Pietro (3 anni) e Micol (13 mesi), un lavoro a tempo pieno, un padre silenzioso ma presente e una madre regredita e priva di freni inibitori da quando è diventata nonna; Dora è una giovane donna che “spingo la mia vita come faccio con il passeggino: in fin dei conti la mia vita è tutta nel passeggino”.
Lui è Davide trent’anni, lavora a Milano, è l’ex marito “che non ha scelto un’altra donna, ha scelto un’altra vita”. La storia d’amore tra Dora e Davide ad un certo punto è finita e al suo posto c’è la “cosa” (cioè la separazione … Dora non riesce neppure a nominarla); un matrimonio che finisce è un progetto che fallisce, però l’azienda non chiude, va avanti e a portarla avanti ci sono due solitudini…..e i figli e tutto ciò che li coinvolge, gli impegni belli o brutti non fanno altro che ricordati che sei rimasta sola e che devi sorridere nonostante dentro tu sia a pezzi. Per fortuna c’è Sara, l’amica della vita, stravagante, anaffettiva (childfree e un sacco di uomini fisicati, abbronzatissimi, bellissimi ma tutti rigorosamente non sposabili e di cui non ti puoi innamorare), cinica, umorale, che suo malgrado si troverà a dover fare i conti con l’amore dopo l’incontro con Simone, il poeta bidello, brutto, peloso, originale, anticonformista, affetto da fame atavica, ma con un cuore enorme, sensibile, divertente e soprattutto capace di amare totalmente Sara, quella bella ma anche quella mentalmente e affettivamente instabile. Tra Sara e Dora c’è un’amicizia viscerale, costruita condividendo gli anni più delicati, belli e spensierati della vita; due donne, agli antipodi su tutto, ma legate da un rapporto consolidato, inossidabile, fondato su una totale fiducia reciproca e che, attraverso il loro linguaggio in codice, cercano di aiutarsi reciprocamente a non perdersi, a superare gli ostacoli che si frappongono tra il lasciarsi andare e il crescere per diventare donne vere e complete.

La recensione
“La verità vi spiego sull’amore” è uno dei pochi libri che ho letto e riletto nel giro di pochi mesi, perché per me è bellissimo! E’ intenso, coinvolgente, fa ridere e piangere insieme.
Enrica Tesio racconta di una storia triste e molto comune; parla di crisi sentimentale ed esistenziale, affronta ferite aperte, ma lo fa con equilibrio, sensibilità ed ironia, ingredienti che le consentono di non scadere nello psicodramma.
I personaggi sono uomini e donne di oggi, giovani adulti, loro malgrado disillusi dalla vita ma che non “mollano” e che riescono ad attraversare le loro prove anche grazie a uno spiccato senso dell’umorismo per cui risultano simpatici e anche divertenti, sicuramente mai superficiali o scontati.
E poi è un inno all’amicizia femminile vera, profonda, insostituibile, preziosa: una perla molto rara!
La forma è scorrevole, i personaggi sono descritti talmente bene, con dovizia di particolari fisici e caratteriali, che non si fa fatica ad immaginarli.
Durante la lettura sono scoppiata a ridere ad alta voce più volte: c’è un umorismo, sia nei dialoghi che nelle descrizioni dei personaggi e delle situazioni, che per me è di una comicità degna del miglior cabaret di alto livello.
Insomma è un libro divertente e triste, ironico ma anche serio, si muore e si risorge, ci si lascia e si cerca di riprendersi, ci si avvicina e ci si allontana; il bello e il brutto sono più che mai concetti relativi e spesso irrilevanti soprattutto se confinati all’estetica.
Il filo rosso che unisce tutti questi opposti è uno solo: vivere tutto fino in fondo, che sia bello o brutto, facile o difficile, piacevole o scomodo. Che sia questa la “verità sull’amore”?
LA VERITA’ VI SPIEGO SULL’AMORE
- di Enrica Tesio
- Editore: Mondadori
- Pubblicazione: 2015
- Pagine: 236